
Significato psicologico dell’ansia: la storia di Marco.
“L’altra sera ad un certo punto mi è arrivata questa sensazione di ansia, mi è calata proprio addosso, ma non sono riuscito a ricondurla a nulla di specifico, a nessun pensiero, evento o situazione che mi è accaduta”.
Questa, nelle sue molteplici varianti, è una frase che spesso mi sento riferire in terapia, l’ansia viene descritta dalla persona come sconnessa rispetto a sé e alle situazioni che vive. Similmente ad una nuvola scura e densa, che arriva, scende e avvolge.
Eppure quando parliamo di ansia, non possiamo pensare a qualcosa di estraneo a noi stessi.
Gli studiosi considerano l’ansia come un’emozione utile alla sopravvivenza, eppure quando il vissuto ansioso diviene eccessivamente persistente può rendere difficile la vita quotidiana e generare sofferenza.
Cosa succede in questi casi?
Quell’insieme di pensieri e di vissuti che chiamiamo ansia subentra quando vengono toccati dei nodi per noi nevralgici. Quando, per il modo in cui leggiamo le situazioni e gli eventi, vengono chiamati in causa dei temi che per noi sono particolarmente centrali e significativi.
L’ansia subentra quando vediamo coinvolti degli aspetti particolarmente importanti per definire noi stessi e noi stessi nella relazione con gli altri.
Talvolta il collegamento tra questi temi “caldi” ed i vissuti che chiamiamo “ansia” si perde e si sfuma nella consapevolezza della persona. È a quel punto che l’ansia diventa un vissuto percepito come inspiegabile, qualcosa che “capita”, qualcosa che arriva e che avvolge come una cappa scura.
Ciò nonostante, quelli che possono sembrare singoli episodi o ondate ansiose, possono essere in qualche modo ricondotti ad un filo rosso, un filo conduttore pieno di senso e di significato per quella specifica persona.
Tale collegamento, che spesso non è evidente al soggetto quando arriva nella stanza dello psicologo, può essere recuperato. Questo è uno degli obiettivi che ci si propone di perseguire nell’ambito di un percorso psicologico.
“Le emozioni, in particolare l’angoscia, non sono cose che emergono in modo incontrollato interrompendo un corso di pensieri ragionevoli: esse rispondono a logiche personali, spesso profondamente radicate nella nostra psiche, paragonate a maree ben ritmate che risalgono il filo della memoria; esse hanno in ognuno di noi cause specifiche”. Alain Braconnier.
La storia di Marco
Per Marco il problema presentato in terapia erano delle ondate d’ansia, di irrequietezza, di malessere che arrivavano lente ed inesorabili e dopo qualche ora progressivamente svanivano. In alcuni casi riusciva ad ipotizzare un collegamento tra alcune situazioni, pensieri e preoccupazioni e i vissuti che raccontava. In altri casi l’ansia sembrava arrivare da sé, senza apparente motivo.
Il lavoro con Marco ha permesso di ricostruire insieme un senso, in questo apparente “non senso”.
Di individuare pian piano il fatto che per lui il “filo rosso” avesse a che fare con il tema della libertà, con il bisogno di avere “spazio di movimento” ma al contempo con il timore di perdere i rapporti per lui più importanti a causa di tale bisogno.
Quando un simile processo di consapevolezza comincia a “prendere piede”, la nebbia pian piano inizia a dissiparsi e si ha la sensazione di “vedere più chiaro”.
L’ansia inizia a “raccontarci” di noi e della nostra relazione con gli altri.
Ed è qui che si apre l’opportunità di costruire nuove possibilità e nuovi scenari nel modo di leggere gli eventi e di rapportarsi con gli altri.
Nel caso di Marco si è aperta la possibilità di riflettere attorno al suo bisogno di libertà e alle opportunità e modi di trovare una “giusta distanza”, che gli consentisse di allontanare gli scenari temuti del “libero ma solo” e dell’“insieme ma oppresso”. Questo, in particolare, in relazione ad una ragazza conosciuta da qualche mese che stava guadagnando velocemente un posto privilegiato nel suo cuore.
Parliamone insieme
Lavorare sugli stati ansiosi è possibile, ogni giorno il mio impegno è affianco alle persone per migliorare la gestione dell’ansia e perseguire un maggiore benessere.
Se ti riconosci in questo tipo di difficoltà e desideri cominciare a lavorarci contattami, potremo iniziare questo percorso insieme.
Psicologa Psicoterapeuta Albignasego Padova
Articoli di psicologia della Dott.ssa Laura Bastianello – Psicologa Psicoterapeuta.
- La sezione ANSIA- IMPARIAMO A CONOSCERLA comprende articoli volti a favorire una maggiore conoscenza rispetto all’emozione dell’ansia e ai Disturbi d’ansia.
- La sezione ANSIA-STRATEGIE DI GESTIONE comprende una serie di spunti, strategie e strumenti per allenarsi a gestire in modo più efficace l’ansia e le emozioni.
- La sezione PSICOTERAPIA DELL’ANSIA offre alcuni elementi rispetto al “come si può lavorare sull’ansia in Psicoterapia”, anche attraverso storie e testimonianze ispirate a situazioni di vita reale.
- La sezione APPROFONDIMENTI A 360° tratta ad ampio raggio argomenti di interesse psicologico, dal mondo delle relazioni, alla famiglia, alla coppia, al lavoro, all’attualità.